Niniveh, situata sulla sponda orientale del fiume Tigri nell’attuale Mosul (Iraq), fu una delle principali capitali del Nuovo Impero Assiro nel VII secolo a.C. ed è nota per la sua architettura monumentale, le imponenti fortificazioni e il ricco corpus di iscrizioni cuneiformi. I resti archeologici del sito hanno fornito da sempre evidenze fondamentali per ricostruire la storia politica, culturale e religiosa dell’Assiria. Tuttavia, negli ultimi anni Ninive ha subito gravi danni a causa di atti deliberati di distruzione compiuti dall’ISIS, che hanno colpito porte, mura e altri monumenti significativi, causando una perdita irreparabile per il patrimonio culturale mondiale.
Il rilievo UAV della città è stato effettuato con l’obiettivo di documentare e mappare i danni inflitti da Daesh al sito archeologico.